domenica, novembre 09, 2008

...momentaccio sentimentale e raucedine fissa...

Era il 21 Novembre 2006: così terminavo uno dei miei posts.
Sembra che le sistuazioni si ripetano: in effetti anche oggi l'animale che ho dentro si prende gioco delle mie passioni... e avrei voglia SOLO di stare da sola.

Momentaccio sentimentale, sì. Sentimenti legati a tutte le persone a cui voglio bene, a tutte le cose a cui voglio bene. Raucedine fissa: più che raucedine direi un mal di gola a spilli, che mi colpisce con attacchi di tosse secca che nessun miele e latte caldo riescono a lenire.

Siamo di nuovo ai VORREI MA NON POSSO, spesso scalzati dai POTREI MA NON VOGLIO. Finirà mai questa oscillazione disarmonica irregolarmente ricorrente? (fine di un altro post, 3/6/06).

So che devo scrivere una mail.... e mi ci vuole coraggio. Finalmente il maestro aveva deciso di farmi fare da solista su un pezzo (di cui l'inciso 2 post fa). Finalmente non ero la "solista-sostituta-tappabuchi"... Ma non posso... non posso proprio.

Il pezzo è da soprano, quasi tutto sulle note del cambio di registro...una tortura, un macello, UNA RABBIA!!! Come faccio a cantare tranquilla con il pensiero che al minimo mal di gola non ho banane sufficienti per farlo? Oppure, e qui è MOLTO peggio, come faccio a fare un pezzo se non posso usare la MIA voce, quella dai toni scuri, quella che scalda da dentro, quella che riempie gli spazi???
Già con Luca (si, quello del progettino del 3 dicembre che TUTTI gli abitanti di Roma e dintorni saranno OBBLIGATI a venire a sentire... poi ci sono io, no?, che mi tirate un po' le orecchie...), dicevo: già con Luca spesso canto sopra le righe della mia tonalità (perchè ancora non mi sento sicura, così sparo meno...).... ora, se anche con il coro mi devo ritrovare a fare la micina strinta all'uscio.... no, ascolta, per quanto ami il coro, per quanto ami il Gospel, per quanto ami quella canzone.... anzi, proprio per questo... perchè non posso davvero gridare quello che provo (non sarebbe la prima volta che ci piango sopra, mentre la sento)... NON FACCIO LA SOLISTA!

Io, le cose, o le faccio al meglio o non le faccio. Se mi ritengo non capace, le faccio fare ad altri.

Vado a scrivere la mail....

8 commenti:

quel che sapeva frà ha detto...

Anche io sono così. Le cose o bene o niente, per onestà personale. respect! E per la raucedine: propoli a manetta! Ti consiglio le pastigliette effervescenti che mi fanno tanto infanzia perduta ;-P

Brandy ha detto...

(o un s'era comprato un soprano di quelli bravi bravi che cantano dappertutto?)

digito ergo sum ha detto...

eh, son cose così, che capitano.

preferisci forse un momentaccio in cui hai la raceudine e un momentaccio sentimentale fisso?

a me vien da pensare che l' "oscillazione disarmonica irregolarmente ricorrente" sia la norma. e che te la stai cercando dove non c'è, la "normalità".

cheppoi, detto inter nos, mica lo so cos'è la normalità. se non una cosa irregolarmente fissa...

lafavolabreve@gmail.com ha detto...

eh, lilla, come ti capisco... io sono totalmente afona. è la seconda volta da quando è iniziata la scuola, quindi direi che è un pessimo record. sono un po' preoccupata e anche avvilita (nonché dolorante). perché anche se la mia voce non ha niente di particolare e non è neanche in condizioni normali una voce potente o bella, cantare mi piace (quando vi chiedevo del coro di vijay, era perché stavo partorendo la folle idea di andare a cantare anche lì). mi rendo conto che è sempre più difficile far uscire la voce, quando vengo alle prove. se vengo alle prove e canto, il giorno dopo con 5 ore in 3 classi tremende arrivo a secco. se vengo alle prove e non canto... "godo solo a metà" come dicono in una pubblicità, e poi nei cori si va per cantare. non vedo soluzioni. malgrado 10 sedute dalla logopedista e pacchetti interi di halls sgranellate nel corso della mattinata, sono alle solite. quindi ti capisco... che peccato per il brano solista :(!
dai forza, ripetiamoci che ce la faremo! ti abbraccio forte!

CoRobi ha detto...

Il tuo stato d'animo è perfettamente gistificato e comprensibile, inoltre non conoscendo direttamente le persone con cui lavori, non dovrei neanche parlare, però mi viene da dirti solo una cosa, che è dettata, come sempre, dall'esperienza personale: a volte è necessario fidarsi di qualcuno che è in grado di "sentirci" al di fuori della nostra "cassa di risonanza". Se quel qualcuno crede in noi, forse non permetterà di farci fare brutta figura e invece riuscirà a tirar fuori qualcosa da noi che non immaginavamo. Ho detto a volte neh ! ;-)

Brandy ha detto...

Insssssssssssssomma, Eli, hai una sssssssssssssssssssssssssssssschiera di ssssssssssssssssupporterssssssssssssssss (scusa , mi è ssssssssssssssssssssssssssssssssssssfuggito, ssssssssssssssssssarà il periodo? Boh?

Eliduin ha detto...

Le SSSSSSSSSSSSSSSSS del COACH!!!!
Però dobbiamo imparare a farle in terzine... ssss ssss ssss!!!
WWWWWWWW IL COACH!!!!

Brandy ha detto...

Davvero.
Ma non gli vorremo troppo bene a 'sto Coach?
Non glie lo diremo MAI!