martedì, agosto 25, 2009

Nessun rimpianto...

Stasera, mentre lavavo i piatti (si, eh, anche io faccio la donnina di casa), canticchiavo una canzone gospel (ma va', strano!?).
La cosa strana è come da un gospel sia venuta fuori questa vecchia canzone degli 883. Ne amavo tante altre (tra tutte IO CI SARO' e COME MAI), questa proprio non era la mia preferita....
Il fatto è che ha richiamato alla mente una frase detta da una collega che oramai non vedo più da almeno 10 anni: MEGLIO VIVERE DI RIMORSI CHE DI RIMPIANTI.

ORA: mi sto chiedendo se è vero.

Al momento rimorsi non ne ho.
Non penso di aver fatto male a qualcuno e se l'ho fatto non era certo intenzionalmente, me ne scuso pubblicamente e faccio ammenda: mi spiace davvero. So che qualcuno ce l'ha con me e non gli vado a genio, oppure se può si diverte a denigrare la sottoscritta, ma so, da tempo immemorabile, che non si può piacere a tutti, non si può essere amati da tutti, quindi capita di stare antipatici a qualcuno, per quanti sforzi si possano fare. L'importante è restare fedeli a se stessi e tirare avanti con le proprie convinzioni.. a meno che queste non si rivelino sbagliate nel tempo... ed allora avere il coraggio di cambiare e percorre nuove strade.

E qui entrano in gioco i rimpianti. Ecco, di quelli ne ho l'armadio pieno. I rimpianti sono il risultato di scelte errate che ho CONSCIAMENTE scelto di fare. Mi capita spesso. So che una cosa è sbagliata, che mi farà soffrire, che non è giusta nei mie confronti, ma vado avanti, cocciuta e testarda, non certo per orgoglio, ma per dovere verso qualcun altro a cui voglio bene. O per un tornaconto personale del tutto aleatorio ma che ritengo necessario, obbligatorio. O per mantenere una promessa. Oppure per non sentirmi strappare il cuore di petto ad ogni respiro... preferisco farmi strappare tutto in una volta negandomi qualcosa per sempre.

Questi sono i miei rimpianti... e le parole della canzone sono fenomenali nel finale:
.....essere trattato così - da una persona che diceva di - amarmi e proteggermi - prima di abbandonarmi....
Perché è PER AMORE, SOLO PER AMORE..... ma spesso chi riceve non sa quanto sia costato il mio sorriso....

La domanda che mi pongo è: lo dovrebbero sapere?


domenica, agosto 09, 2009

Una scomoda verità....

Rubo il titolo al film, ma proprio perchè è una scomoda verità quella che si apprende seguendo il video...



Voi che dite, ce la possiamo fare?

mercoledì, agosto 05, 2009

Sindrome da Mostro dalla Pancia Vuota

Mai capitata? Si, dai, qualche volta, mica tutti i giorni...


Inizia la mattina, che ti alzi ed il cornetto pucciato nel caffelatte non da' alcuna soddisfazione.
Allora mangi tutti i granelli di zucchero che nel frattempo si erano staccati e caduti all'interno del sacchetto della confezione. E poi aggiungi ancora un po' di caffè nel caffelatte, che così acquista più sapore, non si sa mai.
Arrivi a lavoro e passi davanti ad un bar e reprimi la voglia di entrarci e farti un altro bel caffè, e magari anche un altro cornetto, che forse almeno questo sa di buono, non come quello confezionato che hai mangiato in piedi specchiandoti nel frigorifero di casa. Ma resisti, sai che alle 11,00 ci sarà pausa e ti potrai consolare con qualcosa di ottimo: un bel caffè e un pasticcino, piccolo, un mignon, alla crema di nocciola o, forse, speri, al pistacchio....

E questo è solo l'inizio, e se lavori fuori. Perchè se invece lavori a casa è un disastro.... una cosa scellerata. Ti sei alzata alle 8 circa, hai fatto colazione nel suddetto modo, un po' di ginnastica, ma persiste quella maledetta strana sensazione che ci sia qualcosa che non hai mandato giù ieri sera a cena... pensi al fatto che il caldo fa avariare il cibo e che sicuramente hai mangiato qualcosa di non fresco.... o forse bevuto acqua troppo fredda....

Non è gastroenterite, è il mostro dalla pancia vuota.

Nel frattempo riorganizzi la giornata: devi finire di scrivere quel pezzo, rivedere la parte finale del CV in inglese che vuoi spedire oltreatlantico, leggere se qualche mail risponde ai tuoi quesiti e dimenticarti del pensiero fisso che hai sui passi che ha deciso di compiere una persona cara... Poi definisci i tempi precisi di durata di ogni attività e parti... al rallentatore, tanto che ti ritrovi in debito di ossigeno e con il pensiero fisso sempre presente invece che relegato dove pensavi di averlo messo.
Il secondo caffè delle 10,00 sembra farti prendere le distanze dal resto del mondo. Almeno per 15 minuti. Poi il Mostro arriva. Hai bisogno di carboidrati e niente di meglio di un pacchetto di crackers, senza sale, integrali, naturali. Si, avoglia, lui se la sta ridendo di gusto. Niente niente e stai già finendo con lo spalmarci sopra la crema di noccioline comprata quasi un mese fa e che dovevi tenere come rinforzo da aggiungere nei panini da preparare per le gite in montagna. Meno male non hai la maoinese, ma il solo pensiero di quel sapore ti mette ancora più languore ed i tuoi crackers farciti sembrano peggio del cornetto confezionato. Bevi la metà della tua bottiglietta da 500 cc di acqua, così "non muri a secco" ed allunghi la mano verso lo scaffale... dove trovi sempre qualche biscotto pronto a farsi dare un bel morso. Ne fai fuori una decina e poi, finalmente, torni a lavoro.

Ovvio, sono le 11 passate, devi recuperare il tempo perso e lo fai alla velocità della luce: il Mostro è in agguato e non puoi farti ribeccare, stavolta hai una bella motivazione. Decidi, nel frattempo, che non farai pranzo, perchè praticamente le calorie le hai già messe su... e valuti la possibilità di pulire casa come sforzo supplementare per consumare... intanto il Mostro si distende sulla tua testa e crea una spiacevolissima sensazione di "mattone" da 200 Kg sugli occhi... tanto che scrivere, leggere o semplicemente ascoltare musica al pc diventa una delle torture peggiori mai sopportate.

Ore 12,30, si riaprono le danze. Il Mostro spinge per una consumazione veloce e rapida, uno e due yogurt, così da non appesantire, pensi tu. In realtà servono solo a farti allentare i cordoni dello stomaco. Così riesci ad infilarci 2 pacchetti di crakers (sempre integrali e senza sale, non sia mai) con 120 gr di prosciutto crudo salato toscano. E già che ci siamo, perchè non berci sopra un bel succo di frutta multivitaminico????? Salti il caffè, ti ricordi la pressione alta della scorsa settimana e rimandi al pm, proprio se ne senti la mancanza assoluta.

Nel pm i lavori di casa ti tengon lontana dalla cambusa. Il pensiero fisso è sempre presente, e la voglia di ingerire qualcosa pure, ma hai preso la decisione di pulire e vai avanti. Fino alle 16 c.a.: hai assoluto bisogno di un caffè.... e, visto che ci sei, ti metti pure a sedere sul divanetto, ti rilassi e, inequivocabilmente, incontrollabilmente, direi CASUALMENTE, ti ritrovi accanto il barattolo di biscotti. Niente di che, i soliti biscotti secchi da "sono sempre a dieta". Ma il Mostro sa bene che oggi sei senza difese.. e così ti alzi e ci spalmi sopra una quantità tale di marmellata che ogni biscotto vale quanto un piatto di pasta al sugo di cinghiale...

Riprendi le tua faccende, la testa continua a martellare sulla fronte, sei preoccupatissima perchè hai la nausea per il cibo ma stasera dovrai pur preparare qualcosa per cena, e poi cosa gli racconti, che hai mangiato TUTTO IL GIORNO COME UN ORSO POLARE? E così, mentre spolveri la scrivania, ti cade l'occhio sul calendario e capisci tutto....

SEI IN OVULAZIONE.... E NON PUOI, MAI, SCONFIGGERE IL MOSTRO...

Quindi esci, vai al super, e ti compri frutta secca da sgranocchiare dopo cena davanti ad un bel film sul pc.... ben consapevole che il Mostro dalla Pancia Vuota stavolta sarà saziato, e ti ritroverai, comunque, per i prossimi 2 gg con un bel mal di testa e problemi di digestione... e che tra 28 gg circa ci riproverà!

Ah, che fatica essere donne!!