lunedì, luglio 16, 2007

Della quotidianità e cose mirabilanti

Non avrei mai immaginato che sarebbe stato così. Certo che me lo aspettavo, almeno un po'. Io e te siamo come l'acqua e l'olio, ci vuole una bella dose di forza per mischiarci... e ne stiamo usando parecchia.
In fondo, come diceva il vecchio adagio:
Perché vivere insieme
È rinunciare un po’
A quel che ci appartiene
È a volte dirsi no
Il bene più profondo
È la continuità
È rinascere ogni giorno
Ogni giorno che verrà

E così noi: litighiamo, ce ne diciamo di cotte e di crude, ed io sono spaventata... Non mi era mai successo prima! Solitamente la sottoscritta china il capo e si annulla davanti all'oggetto del suo sentimento. Con te non è così: con te sbraito da mattina a sera, me ne infischio delle tue motivazioni, voglio che tu mi stai a sentire, voglio che tu sappia come sto, quello che mi va bene e quello che non mi piace.
Perchè questo è l'unico sistema che considero valido per stare insieme, per conoscersi e resistere ai problemi della vita. Se io con te non sono me stessa... un giorno anche tu mi sveglierai e mi dirai che non mi riconosci più, che sono cambiata e che non sono più la donna di cui ti eri innamorato... Ecco, sappilo subito:
IO SONO UNA VERA ROMPISCATOLE!!!
Ma se mi starai vicino io farò lo stesso... fianco a fianco, spalla a spalla...
Perché volersi bene
Conoscersi di più
È un ponte tra due rive
Sull’altra ci sei tu
Che sei così diversa
Da tutti, anche da me
Fuori da questa folle corsa
Inarrestabile

E sono convinta che ce la faremo sempre: io e te, uniti, la lama di roccia e la lava che la consuma...
E ora stringi le mie mani
Che il mondo cade giù
La mia forza le tue ali
Ci spingeremo su se vuoi tu (Raf, Mai)

2 commenti:

Unknown ha detto...

cavoli....che tempra di donna...

tritapalle...

MoF

Cilions ha detto...

Una dolce confessione;)